STORIA DI
SAINT
MARTIN/SINT MAARTEN |
Prima di 3500
anni fa gruppi di Indiani Arawaks si erano già stabiliti
a St. Martin.
Millenni più tardi, altri Arawak arrivarono dalle foci
dell' Orinoco. |
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Chiamarono l'
isola Sualouiga, terra del sale. Che rese più gustoso il
loro pane. |
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Era una civiltà
basata su pesca e agricoltura, con alti valori artistici
e spirituali, ma non solo. I loro villaggi con tetti di
paglia intrecciata, erano forti abbastanza da resistere
agli uragani. Buoni e bravi, insomma. |
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A distruggerli
ci pensarono i feroci Caribi, popolo guerriero che degli
aspetti spirituali si curava poco. Come da prassi
consolidata, massacrarono gli uomini e fecero schiave le
donne. |
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Quando gli
Europei cominciarono a esplorare i Caraibi, la società
Arawak non esisteva più. |
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Nel 1493
Cristoforo Colombo, nel secondo viaggio alle Indie
Occidentali, chiamò l' isola St. Martin perché era
l' 11 novembre, giorno di S. Martino. |
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Ma St. Martin
non rientrava nelle priorità della Spagna e a
contendersela furono Francesi e Olandesi, ognuno dei
quali la considerava strategica rispetto alle altre
isole che già controllavano. |
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Gli Spagnoli
tornarono a occuparsi di St Martin nella prima metà del '600, quando la lunga guerra contro l' Olanda aveva
ridato valore strategico all' isola. Tanto che nel
1633 riuscirono a occuparla, cacciandone gli Olandesi e
costruendo fortificazioni a difesa. |
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Tutto inutile,
perché la guerra franco-olandese in Europa finì 15 anni
dopo e gli spagnoli la abbandonarono, visto che non
rendeva nulla e non serviva più come base navale. |
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Con St Martin
di nuovo libera, francesi e olandesi rifecero a gara per
occuparla. |
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Dopo qualche
conflitto iniziale, si resero conto che poteva scorrere
molto sangue e per dividersi l' isola in pace, decisero
la competizione di corsa, anzi di marcia tra i due
rispettivi campioni. |
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Per la
leggenda, a conquistare maggior territorio, fu il
francese che aveva bevuto vino, prevalendo sull'
olandese gonfio di birra. Ma gli storici fanno notare
che, durante la gara, una potente squadra navale
francese incrociava in vista dell' isola. E del prudente
olandese. |
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